Domenica scorsa, 12 aprile 2015, abbiamo partecipato al Memorial Mario Foglia, taikai di kyudo che si svolge ogni anno a Casorate Sempione in provincia di Varese. L’evento è organizzato dal Kenzan Dojo.

La giornata è stata aperta da una dimostrazione di koshiya eseguita da alcuni arcieri del dojo ospitante. Koshiya (tiro da battaglia) consiste in una serie di kata eseguiti da un gruppo di arcieri che si muovono in coordinazione tra loro. Siccome questo tipo di tiro si rifà a quello eseguito dai samurai nei campi da battaglia, in koshiya tutti i movimenti sono eseguiti più velocemente rispetto al normale tiro kinteki. Particolarmente suggestivo il fatto che gli arcieri indossano le tradizionali armature giapponesi (Yoroi).

Dopo koshiya la competizione è entrate nel vivo. La formula, rimasta invariata fin dalla prima edizione, prevedeva una gara a squadre composte ciascuna da due arcieri che si sono disputati la vittoria in una serie di “giochi”. Si tratta di una gara particolare che differisce dal normale tiro kinteki e che richiede capacità di adattamento alle varie situazioni che le singole gare comportano. Ad esempio nel tiro si ventagli è necessario attendere il momento giusto per scoccare la freccia , quello cioè in cui il ventaglio è rivolto nel verso giusto per poter essere colpito, in un’alta gara i bersagli sono posti a distanze diverse ed è quindi necessario adattare a queste il proprio tiro. La gara finale consisteva nel cercare di colpire delle sagome di samurai.